L’economia italiana è principalmente caratterizzata dall’enorme presenza delle PMI rispetto che alle grandi aziende. Si stima, infatti, che siano circa 206mila e che da sole rappresentino il 41% dell’intero fatturato italiano, secondo quanto riportato da KPMG.

A differenza delle grandi imprese, quando si tratta di fusioni o acquisizioni le PMI hanno difficoltà, proprio per la loro piccola dimensione, a trovare una controparte disposta ad accettare l’accordo.   E se all’estero, esistono molteplici piattaforme che permettono l’incontro di venditori e compratori, abbattendo, qualche, barriera di entrata in Italia queste piattaforme si contano sulle dita di una mano: una tra tante, quella del signor Vaccari, YON.

 

YON è una realtà che è presente sul territorio italiano dal 2012 e che permette l’incontro di domanda ed offerta delle PMI, trovando la controparte dell’accordo e svolgendo principalmente servizi di consulenza, guidando passo dopo passo nel processo di M&A. Una realtà in costante crescita che ha sperimentato un’esponenziale crescita durante la pandemia poiché, a cause delle restrizioni soprattutto nelle zone rosse, i possibili venditori o compratori non trovano un mercato fisico dove poter individuare opportunità di crescita per le loro stesse imprese o aziende.

Ma YON non si occupa solamente di fusioni o acquisizioni di PMI esistenti, ma attraverso il suo portale offre servizi che incentivo le IPO delle PMI. Moltissime aziende si quotano in corsa per acquisire il capitale necessario per finanziari progetti a rendimento positivo cruciali per lo sviluppo e la crescita dell’azienda, ovviando al tradizionale metodo di ricorrere ai finanziamenti tramite istituti di credito.  Tuttavia, vi è un altro lato della medaglia degno di esser valutato quando si tratta di IPO, quello della moneta di scambio. Avere delle azioni quotate in corsa, difatti, permette di avere una moneta di scambio per future acquisizioni di business altrettanto quotati; la maggior parte delle aziende che si quota in borsa, che siano piccole o grandi, acquisiscono poi altre aziende e nella minor parte dei tasi diventano target di acquisizioni.

Tramite la stretta collaborazione con Borsa Italiana con il progetto EURONEXT GROWTH, l’azienda del signor Vaccari, si prefigge di aiutare le piccole medie imprese nella fase di ammissione e di successiva permanenza nel mercato dei capitali, aiutandole a rispettare gli stretti requisiti di quotazione previsti dalla nostra CONSOB.

Tuttavia, YON non si limita solamente ai confini nazionali quando si tratta di M&A. Il portale, infatti, è anche esposto al mercato del sud-est asiatico, collaborando con l’Australian Securities Exchange (ASX), la controparte australiana della CONSOB,  che permette di portare le nostre competitive PMI con alto potenziale di crescita a livello internazionale, esponendole ad una cultura, come quella anglo-sassone, basata sulla finanza del mercato dei capitali che degli istituti di credito.

Una piattaforma YON che porta la nostra realtà economica, ovvero quella della molteplicità delle PMI nel tessuto economico, a livello internazionale con l’obiettivo di diventare un punto di rifermento M&A a livello europeo.

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